Luigi Groto, illustre scrittore di Adria del’500, ispira una metafora contemporanea.
Prende il via ad Adria Una visione oltre, un’iniziativa tesa alla coesione sociale, attraverso spettacoli, workshop e video documentari.
Stefano Cagol, artista di fama internazionale, sarà ad Adria per coordinare 14 giovani artisti under 35 con la finalità di realizzare degli eventi pubblici in luoghi simbolici della città dove, musica, teatro e performance daranno vita a spettacoli di forte valenza simbolica con i cittadini nel ruolo di protagonisti.
La Pro Loco di Adria promotrice del progetto, finanziato per il novanta per cento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “CulturalMente innovare con l’arte e la cultura, 2015”, punta sull’arte contemporanea come veicolo di coinvolgimento ed attrattiva per far conoscere la figura di un personaggio storico di primissimo piano, Luigi Groto detto il Cieco d’Hadria, nato in Città nel 1541. Lo scopo è portare la sua notorietà fuori dai testi di letteratura per raggiungere un pubblico molto ampio e vario a partire dai giovani.
Dal prossimo 23 aprile Adria sarà un unico grande palcoscenico, con mostre conferenze cineforum e feste collettive. Il ricco programma di eventi culturali si protrarrà sino a alla fine di dicembre, trovando la collaborazione, oltre che di diverse associazioni di cittadini, anche di numerose istituzioni, a partire dal Comune di Adria, dalla Fondazione Scolastica Carlo Bocchi, al Museo Archeologico Nazionale della Città.
Una grande occasione per giovani artisti, appassionati d’arte, fotografia e video e per chiunque abbia voglia di mettersi in gioco e partecipare attivamente e in prima persona alla vita sociale di Adria, è rappresentata dagli
workshop che si svolgeranno il 23, 24 e 25 di aprile durante i quali Stefano Cagol e la sua squadra di giovani artisti, lavoreranno alla preparazione di performance e video documentari che saranno successivamente presentati durante alcuni eventi pubblici che avranno luogo ad Adria il 13, 14 e 15 maggio.
Tutti gli incontri sono gratuiti e a libero accesso. Un incontro-scambio, un momento di riflessione che ha nella Coesione il principale obiettivo.
Gli workshop si svolgeranno sin dal mattino fino al pomeriggio presso la Fondazione Scolastica Carlo Bocchi attrezzata per l’occasione con nuovissime apparecchiature tecnologiche dai computers alle videocamere. Al termine di questi incontri un ciclo di conferenze tenute da docenti esperti si succederanno a Palazzo Tassoni, Sala Irene Federighi, in Corso Vittorio Emanuele II 49, per far conoscere Luigi Groto ma anche per parlare di arte contemporanea. Tra i relatori anche il Prof. Alberto Felice De Toni, Magnifico Rettore dell’Università di Udine.
Filo conduttore dell’intero progetto è l’idea di “Visione illuminata” sulla storia e sulle arti, ispirata dalla figura di Luigi Grotto, oratore e drammaturgo non vedente quale rimando alla cultura e alla storia del territorio, come sguardo illuminato capace di penetrare nel reale. Stefano Cagol, noto per le sue doti di comunicazione, capacità di sintesi e profondità di messaggi, condividerà il suo metodo di lavoro e la sua esperienza per indirizzare i cittadini di Adria attraverso le associazioni (danza, musica, teatro, fotografia, cinema) nella produzione di alcuni spettacoli che andranno in scena nel mese di maggio. L’attuale possibilità di Condivisione dei filmati che documenteranno tutte le fasi di realizzazione, attraverso internet e i social-media, sarà l’ultimo capitolo del progetto, che continuerà per molto tempo a esistere sul web.
L’intero progetto che gode del patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo è curato e diretto da Tobia Donà.