
Verrà  inaugurata il 16 ottobre a Venezia, presso Palazzo Albrizzi Capello  (Cannaregio 4118) l’antologica del Maestro Nino Perrone che proseguirà  fino al 30 Ottobre. La fortunata carriera espositiva dell’artista,  allievo di Bibbò, Stifano, Calzi e Spizzico inizia già negli anni  ottanta con importanti mostre in Italia e all’estero a seguito delle  quali consegue importanti riconoscimenti. Strette analogie legano la sua  produzione a quella di Van Gogh e Matisse laddove dal primo trae la  valenza materica ed espressiva nella stesura del colore e dal secondo  attinge un arte sentimentale, lirica. Perrone difatti afferma come sia  importante nella sua figurazione “Osservare, guardare, immaginare.  La natura richiama l’attenzione in ogni dove, in ogni forma, nelle  miriadi combinazioni di colore che si offrono alla vista. Ogni  particolare, sfumatura, vibrazione solletica la fantasia e la curiosità.” 
Nascono  così composizioni intense che raffigurano le origini, la natia terra  pugliese resa attraverso piccole pennellate materiche decise, i cui  brillanti cromatismi mutuano dalle sfumature del creato, da dettagli  impressi nella memoria, da un passato che fa fatica a tornare ma vive,  eterno, nell’arte del Maestro e di chi avrà la fortuna di visitare  questa autorevole rassegna.

INFO Natura, Vita significativa Mostra personale di Nino Perrone dal 16 al 30 Ottobre Sede Palazzo Albrizzi Capello, Cannaregio 4118 Venezia Curatore Gianni Dunil Ingresso libero