L’indagine materica ed esistenziale: la figura umana quale archetipo di universale fragilità e indomita forza
Esistono artisti per cui la pittura non è una scelta, ma un’urgenza. Un bisogno primario di tradurre in materia, gesto e colore le complesse geografie dell’esistenza. Svetlana Borisova appartiene a questa rara categoria. Sfogliando il suo ultimo catalogo, si viene immediatamente catturati da un’energia espressiva di rara intensità.
Al centro della sua ricerca c’è il corpo umano. Ma non lasciamoci ingannare: Borisova non ritrae nel senso classico del termine. Non cerca la somiglianza, ma la verità interiore. Le sue figure femminili, dagli sguardi intensi e spesso malinconici, si trasformano in archetipi. Diventano specchi in cui si riflettono sentimenti universali: la memoria, l’attesa, la resilienza, la vulnerabilità. Ognuno opera è un epicentro di un’indagine esistenziale profonda, un campo di battaglia dove fragilità e forza si contendono il primato.
L’arte di Svetlana Borisova è un’esperienza immersiva. È un invito a guardare oltre la superficie per sentire il battito vitale che si nasconde sotto la pelle della pittura. Un’artista da seguire con grande attenzione, capace di unire la potenza della tradizione a una sensibilità squisitamente contemporanea.
Vi invitiamo a scoprire il mondo di Svetlana Borisova sfogliando il suo nuovo catalogo qui sotto: