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miart 2023

⏰ lettura 3 min.

Torna a Milano, dal 14 al 16 aprile 2023, con anteprima VIP il 13, la ventisettesima edizione di miart, fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea diretta per il terzo anno da Nicola Ricciardi.

169 le gallerie provenienti da 27 Paesi, rafforzate quindi le presenze internazionali e al tempo stesso consolidate il legame con le principali realtà italiane. Per sottolineare lo sviluppo degli ultimi anni la parola dell’edizione 2023 è Crescendo, scelta anche come desiderio di proseguimento di una traiettoria in forte salita. A miart si tornerà a respirare aria internazionale, quella che aveva caratterizzato le edizioni fino al 2019. Oltre al numero delle gallerie, a crescere significativamente è anche la qualità dei progetti, merito di una combinazione di incoraggianti ritorni e importanti new entry.

Tra questi, solo per citarne alcuni: ChertLüdde, Ciaccia Levi, Corvi- Mora, Peter Kilchmann, Galerie Lelong & Co., Mai 36 Galerie, Perrotin, Repetto Gallery, Richard Saltoun Gallery, Chris Sharp Gallery, Esther Schipper, Gian Enzo Sperone. 

Significativa anche la crescita in termini di estensione geografica delle gallerie coinvolte, che provengono da quattro continenti e da città tra loro molto distanti, come ad esempio San Paolo per HOA Galeria e Shanghai per Capsule Shanghai, Seoul per Foundry Seoul e Accra (Ghana) per Gallery 1957.

Contemporaneamente si riconferma la cura e l’attenzione per il contesto italiano grazie alla presenza in fiera di alcune delle più dinamiche gallerie del nostro Paese. Tra queste: Alfonso Artiaco, Cardi Gallery, Galleria Continua, Raffaella Cortese, Monica De Cardenas, Galleria dello Scudo,  Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., kaufmann repetto, Magazzino, Gió Marconi, Mazzoleni, Francesca Minini, Galleria Massimo Minini, Galleria Franco Noero, P420, Lia Rumma, Tornabuoni Arte, ZERO… e Vistamare.

Miart 2023 conferma anche la distribuzione degli spazi in tre sezioni: la visita in fiera si apre anche quest’anno con Emergent, la sezione a cura di Attilia Fattori Franchini dedicata a 26 giovani gallerie; si prosegue quindi con Established, la sezione principale che ospita 133 gallerie che espongono opere della più stretta contemporaneità assieme a quelle dedicate all’arte del XX secolo; a completare il percorso Decades, la sezione a cura di Alberto Salvadori che esplora la storia del secolo scorso attraverso 10 progetti monografici. Dopo lo “smantellamento del silenzio” nel 2021 e il “primo movimento” di una nuova partitura l’anno successivo, come accennato prima, nel 2023 miart prosegue solcando le metafore musicali e costruendo l’immaginario della nuova edizione attorno alla parola “Crescendo”. Come ogni anno affiancheranno miart le iniziative di Milano Art Week (11 -16 aprile). In questa occasione aprono alcune mostre della stagione in importanti sedi cittadine, tra cui Candice Lin | Premio Fondazione Arnaldo Pomodoro alla GAM; Ann Veronica Janssens a Pirelli HangarBicocca; il progetto espositivo How you dare alla Fabbrica del Vapore; il progetto Forum 900 al Museo del Novecento; la mostra su Dara Birnbaum all’Osservatorio Fondazione Prada e l’artista Nathlie Provosty alla Fondazione ICA.   

La relazione con Milano sarà inoltre ulteriormente rafforzata da un’inedita e significativa collaborazione con Triennale Milano, che durante i giorni di manifestazione non solo sarà protagonista con la sesta edizione del FOG Triennale Milano Performing Arts, ma diventerà a tutti gli effetti la “casa di miart” in città, ospitando una serie di iniziative dal vivo.

Confermato anche il Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano, istituito nel 2012, del valore di 100.000 euro, è destinato a opere d’arte che andranno a implementare la collezione di Fondazione Fiera Milano, oggi ospitata all’interno della Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione, e che attualmente si compone di oltre 100 lavori in rappresentanza di linguaggi artistici differenti. 

Sono inoltre confermati: il Premio Herno, giunto alla sua ottava edizione, che assegna un riconoscimento di 10.000 euro allo stand con il miglior progetto espositivo; il Premio LCA per Emergent, del valore di 4.000 euro, destinato alla galleria con la migliore presentazione all’interno della sezione Emergent; il Premio Covivio, dedicato alla sezione Emergent e che selezionerà un artista a cui commissionare un’opera site specific con un investimento fino a 20.000 euro.

A questi riconoscimenti si aggiungeranno altri premi e commissioni, tra cui la prima edizione della Fondazione Henraux Sculpture Commission che prevede la commissione di un’opera in marmo da esporre per un anno al Museo del Novecento di Milano.

Con l’edizione 2023, miart continua quindi nel proprio percorso di crescita, coniugando la solidità degli aspetti di mercato con l’attitudine alla ricerca, e ampliando il proprio formato in una piattaforma di osservazione della società e dei suoi cambiamenti.  

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