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“Space One II” lo spazio e l’infinito

⏰ lettura 2 min.

Domenica 19 marzo alle ore 12.00, la Galleria Studio CiCo inaugura la seconda edizione della  Mostra-Concorso Internazionale di Arte Contemporanea SPACE ONE, in collaborazione con la  Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell’Università Sapienza di Roma e con il patrocinio del III  Municipio del Comune di Roma. 

Ercole Bolognesi “Sguardo all’infinito”, 2022, tecnica mista, 80×100 cm.

Saranno presenti il preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale della Sapienza, Giovanni  Battista Palmerini, il critico d’arte Piero Zanetov, il giornalista Domenico Briguglio, il relatore  Carlo Pietrosanti, Francesca Romana Lobianco, co-curatrice della mostra insieme alla gallerista  e artista Cinzia Cotellessa. «Questa seconda edizione di “Space One” si pone come un nuovo  appuntamento creativo e ideale tra noi e l’infinito – spiega la curatrice Cinzia Cotellessa -.  L’evento si ripeterà ogni anno, con l’intento di mostrare l’invisibile e l’immaginario dello spazio  che ci circonda attraverso l’arte». 

Sessantacinque opere esposte, tra sculture, dipinti e acquerelli, di oltre cinquanta artisti provenienti  da tutto il mondo. Cieli, nuvole, nebulose, simboli arcaici, navicelle, astrazioni simboliche e  materiche si librano tra spazio e universo. Pittori, scultori e illustratori hanno riprodotto così i temi  trascendentali, dello spazio e del volo, relazionando la dimensione sensibile e spirituale, la  dimensione visibile e invisibile. 

Sibiart “Riflessi di luna”, 2022, tecnica mista, 90×70 cm.

L’universo da sempre affascina l’essere umano. Domande, scoperte e intuizioni che in tutte le  epoche hanno contribuito a esaltarne il mistero. L’arte, secondo il pittore Paul Klee, non produce  ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non lo è. Davanti alle opere non si rimane indifferenti,  perché rendono visibile ciò che è celato, ignoto o inespresso, e concedono libera interpretazione  all’infinita immaginazione umana. 

Pier Domenico Magri “Quadrante murale”, 2011, olio su tela, 100×100 cm.

Gli artisti, Alvarado, Asatryan, Bacci, Balestrieri, Bolognesi, Brancia, Cappello, Capuano,  Cavallotti, Ciampi-Karner, Cotellessa, Dal Bò, D’ascia, Del Monte, Fagioli, Fanfani, Florio,  Frustaci, Furia, Garzillo, Ghidini, Gioiello, Gitto, Guiotto, Gudenko, Iannone, Improta,  Luciano, Mancinotti, Maresti, Mazzini, Ogliari, Pedrali, Perez, Perretta, Pietrosanti, Pisciottani,  Prenna, Privitera, Rinaldoni, Romagnoli, Sacchetti, Sangelaji, Taglialatela, Theodoli, Tinebra,  Toscano, Sibiart, Traini, Uber, Veronese, Viglietti, Virgili, Volcanes, Zamic, Zoppi e Zumbolo,  esporranno, con le proprie opere all’interno della grande sala di via Salaria 851, una loro originale  versione dello spazio.

La mostra si terrà dal 19 marzo fino al 26 marzo con la proclamazione del vincitore.

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